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Abbiamo aderito all’iniziativa regionale “Nuraghes Imparis” promossa dall’Università degli Studi di Cagliari in partenariato con l’Associazione “La Sardegna verso l’Unesco” , nell’ambito del progetto “RETURN – Multi-Risk Science for Resilient Communities under a Changing Climate”.
Gli studenti della 3 E di via Pavese, hanno realizzato una presentazione multimediale, comprensiva di contenuti video e audio, interamente in lingua francese, con l’obiettivo di valorizzare la resilienza dei nuraghi. Queste antiche strutture, simboli della nostra memoria collettiva, rappresentano un patrimonio che il tempo, il vento e gli agenti atmosferici non sono riusciti ad abbattere. I nuraghi, vere e proprie “pietre viventi”, continuano a resistere e a raccontare la nostra storia, ricordandoci l’importanza di proteggerli per preservare il nostro futuro.
La scelta del francese ha permesso agli studenti di conferire un respiro europeo al progetto, favorendo la diffusione e la conoscenza internazionale di questo straordinario patrimonio culturale. Gli studenti si sono inoltre divertiti a utilizzare l’intelligenza artificiale per ricreare, in modo immaginativo e coinvolgente, scene di vita quotidiana all’interno dei nuraghi nell’antichità. Attraverso strumenti digitali innovativi hanno potuto ipotizzare come si vivesse in quei tempi lontani, dando forma a ricostruzioni suggestive che uniscono fantasia, ricerca storica e tecnologia.
Questa attività ha reso il progetto ancora più stimolante, favorendo creatività, partecipazione e un approccio moderno allo studio del patrimonio culturale. Per arricchire il progetto e renderlo davvero unico, mancava un suono inconfondibile: quello delle launeddas, simbolo di memoria e tradizione. Dopo un’attenta ricerca, abbiamo individuato un’associazione impegnata nella promozione della cultura musicale della Sardegna a tutto campo, Iscandula, e abbiamo chiesto la sua collaborazione per un contributo musicale autentico.
Premiate a Cagliari le classi vincitrici del concorso nato nell’ambito del progetto dell’associazione ”Sardegna verso l’Unesco”. Teresa Piredda [guarda il video]
di seguito il bla rappresentazione realizzata dai ragazzi della 3E guidati dalla professoressa Paola Sini: guarda il video